Puoi provare Proctosoll
per un sollievo mirato dai dolorosi sintomi delle emorroidi.
Puoi provare Proctosoll
per un sollievo mirato dai dolorosi sintomi delle emorroidi.
Puoi provare Proctosoll
per un sollievo mirato dai dolorosi sintomi delle emorroidi.
Il sanguinamento può essere una fastidiosa conseguenza della patologia emorroidaria. Una eventuale rottura delle emorroidi può causare la fuoriuscita di qualche traccia di sangue rosso vivo. Niente paura, non è nulla di grave: è possibile applicare un trattamento per emorroidi sanguinanti, utile ad attenuare i sintomi, e seguire alcuni, semplici accorgimenti pratici. Vediamo insieme cosa fare.
Le emorroidi sono cuscinetti di tessuto vascolare che contribuiscono al mantenimento della continenza e all’evacuazione. Sono una componente anatomica del canale anale. In condizioni normali non ci accorgiamo della loro presenza, ma quando diventano patologiche possono causare disagio e alcuni sintomi fastidiosi.
In particolare, le emorroidi sanguinanti sono una conseguenza della malattia emorroidaria: il sanguinamento avviene in seguito alla rottura delle emorroidi, soprattutto dopo una evacuazione difficoltosa.
Quando le emorroidi sono infiammate, si parla di malattia o patologia emorroidaria, che può provocare una fastidiosa sintomatologia.
La patologia emorroidaria ha un’origine multifattoriale, tuttavia è comunque possibile individuare tre cause principali: indebolimento del tessuto del canale anale che provoca lo scivolamento dei cuscinetti fuori dal canale anale (prolasso); un’alterazione del flusso sanguigno che può causare gonfiore; traumi a carico della mucosa rettale, specie dopo l’evacuazione.
Inoltre, svariate condizioni e fattori possono favorire la comparsa di malattia emorroidaria: familiarità, stitichezza, sedentarietà, sforzi eccessivi, gravidanza, stazione eretta prolungata, lunghe sedute sul wc.
Il sanguinamento è dovuto alla rottura dei vasi sanguigni emorroidari. Infatti, i cuscinetti emorroidari sono attraversati da numerosi vasi sanguigni. È possibile che le emorroidi infiammate si rompano e fuoriesca del sangue.
Ciò accade per via dello sfregamento e della pressione sul plesso emorroidario, soprattutto durante l’evacuazione. Non dobbiamo spaventarci, perché non si tratta di un sanguinamento emorragico, ma di poche tracce ematiche di colore rosso vivo.
Se sono presenti emorroidi sanguinanti, il trattamento dipende dal grado di patologia e dalla propria situazione individuale. Il nostro medico di fiducia ci darà ragguagli e ci indirizzerà da uno specialista, se necessario.
È possibile intervenire tempestivamente sui sintomi del disturbo emorroidario con un prodotto ad uso locale, che agisca attenuando la sintomatologia. Su consiglio del medico o del farmacista, è possibile scegliere una linea di prodotti per ogni fase del disturbo emorroidario, in base alle proprie necessità.
Ad esempio, possiamo utilizzare un farmaco di automedicazione per emorroidi in crema, per ridurre infiammazione, dolore e gonfiore, utile in fase acuta. C’è anche la possibilità di utilizzare un gel per emorroidi senza medicinali con formulazione emolliente e protettiva, per ridurre i fastidiosi sintomi della patologia emorroidaria e favorire i processi di riparazione dei tessuti, utile anche come mantenimento e prevenzione.
Vediamo come trattare le emorroidi sanguinanti con altri rimedi utili:
Evitiamo strofinamenti vigorosi con la carta igienica: ricordiamo che le emorroidi possono rompersi per eccessivo sfregamento, oltre che per il passaggio doloroso e faticoso delle feci. Pratichiamo una corretta igiene intima tamponando delicatamente la zona ano- rettale con la carta igienica.
In caso di sanguinamento delle emorroidi esterne, tamponiamo delicatamente con una garza sterile, per assorbire eventuali tracce ematiche. Anche le emorroidi interne possono sanguinare: ricordiamo di tenere sempre pulita la zona ano- rettale, rimuovendo eventuali tracce ematiche. Lo scopo è prevenire possibili infezioni.
Per quanto riguarda la detersione, scegliamo un prodotto delicato, diluito in acqua tiepida. Il detergente dovrà rispettare il fisiologico pH cutaneo ed essere privo di allergeni, come per esempio coloranti o agenti schiumogeni. Asciughiamoci tamponando delicatamente con carta assorbente usa e getta.
Per attenuare eventuali dolore, prurito e bruciore, riempiamo il bidet con acqua tiepida e immergiamo interamente la zona ano- rettale per una decina di minuti.
L’acqua tiepida contribuirà a rilassare la muscolatura ano- rettale, allentando lo strozzamento dei vasi sanguigni, favorendo la circolazione e facilitando il ritorno venoso.
Non utilizziamo acqua fredda o ghiaccio, perché il sollievo sarà solo temporaneo. Infatti, utilizzare il ghiaccio sulle emorroidi gonfie e infiammate può determinare un aumento del tono dello sfintere anale, promuovendo la vasocostrizione, cioè il restringimento dei vasi sanguigni emorroidari per via della basse temperature.
In questa situazione, la pressione sanguigna a livello locale aumenta considerevolmente, accentuando la congestione del plesso emorroidario.
Anche l’alimentazione può contribuire a tenere a bada il problema. Cerchiamo di evitare:
Un’alimentazione ben bilanciata, valida anche come prevenzione delle emorroidi sanguinanti, include:
L’ideale è mantenere uno stile di vita attivo facendo qualche moderata passeggiata quotidiana, anche solo venti minuti o una mezzora al giorno. Anche attività come nuoto, ginnastica dolce o yoga possono essere indicate.
Puoi scegliere un rimedio
Scopri ora Proctosoll Crema Rettale:
tripla azione antinfiammatoria, anestetica locale e antiedemigena.
Scopri ora Proctosoll Allevia:
un fresco sollievo da dolore, prurito e bruciore.
Farmaceutica per passione
Proctosoll Crema Rettale è un medicinale. Leggere attentamente il foglio illustrativo. Autorizzazione del 30/11/2021.
Proctosoll Allevia è un dispositivo medico CE 0476. Leggere le avvertenze o le istruzioni d’uso. Autorizzazione del 23/12/2021.
Alfasigma S.p.A. P.IVA 03432221202