Le emorroidi vanno via da sole? Evitiamo 4 abitudini sbagliate in bagno
Le emorroidi vanno via da sole? Evitiamo 4 abitudini sbagliate in bagno
Pubblicato il 3 Aprile 2017.
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Le emorroidi vanno via da sole? Ad alcuni di noi sarà capitato di porsi questa domanda. Anche se tendiamo a non parlarne perché proviamo disagio e imbarazzo, può accadere di essere interessati da patologia emorroidaria.
Dolore e irritazione da emorroidi esterne non spariscono senza adottare qualche rimedio, ma possiamo arginare il disturbo e cercare di prevenirlo seguendo alcuni accorgimenti… In bagno.
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Dunque le emorroidi vanno via da sole? Alcune azioni quotidiane in bagno possono essere evitate per ridurre e prevenire il disturbo. Quali? Evitiamo queste azioni:
Lunghe sedute sul wc. Cerchiamo di limitare il tempo trascorso sul wc: la sedentarietà è una delle cause della patologia emorroidaria. La posizione seduta, infatti, può provocare un aumento della pressione sulle vene del retto, con possibile rigonfiamento dei cuscinetti del plesso ano-rettale. Basta poco per scongiurare questa eventualità: con 20/30 minuti di moderato esercizio fisico riusciremo a mantenere regolare la circolazione sanguigna, prevenendo il ristagno venoso.
Utilizzo errato della carta igienica. Spesso, senza accorgercene, strofiniamo la carta igienica con eccessivo vigore, irritando la pelle e provocando piccole abrasioni, che potrebbero infettarsi. Eliminiamo questa brutta abitudine: in presenza di emorroidi esterne rischieremmo di aggravare l’infiammazione, provocando rottura e sanguinamento delle emorroidi stesse. Puliamoci, invece, tamponando delicatamente. Possiamo eventualmente bagnare con acqua la carta igienica, per ammorbidirla. Meglio scegliere una carta non colorata e non profumata. Le sostanze coloranti e i profumi, infatti, possono aggravare prurito anale e bruciore.
Utilizzo di detergenti intimi aggressivi. Evitiamo prodotti con alcool, coloranti e forti profumazioni. Tali sostanze potrebbero causare allergie, aggravando il disturbo emorroidario. Per la nostra igiene intima scegliamo un detergente delicato, emolliente e lenitivo, che rispetti la fisiologica acidità delle mucose senza alterarne la flora batterica.
Detergenti concentrati e lavaggi troppo frequenti. Ricordiamo di non usare mai il detergente intimo a diretto contatto con la delicata pelle della zona ano- rettale. Troppo prodotto potrebbe causare irritazione e aggravare l’infiammazione. Al contrario, diluiamo il prodotto nell’acqua tiepida del bidet. Non laviamoci troppo! Un’eccessiva detersione potrebbe indebolire il naturale film idrolipidico della nostra cute, intaccando un’importante barriera di difesa contro gli agenti esterni. Limitiamoci a due lavaggi al giorno.
Questi consigli non sono sostitutivi del rapporto medico- paziente. Se desideriamo un consulto più approfondito, rivolgiamoci a uno specialista.
Conoscere la patologia emorroidaria è il primo passo per viverla serenamente. Con alcune semplici domande interattive e pochi clic, puoi iniziare a comprendere la gravità del disturbo e come trattarlo.